Come è complicata la vita di un adolescente e ancora di più se è un Lonely Boy. Una corsia d'autostrada ad alto scorrimento senza caselli nè autogril. Corre e tii travolge. E rimani lì in mezzo alla careggiata chiedendoti quale sia la tua prossima uscita o quale sia la tua meta. E poi di un tratto credi di aver trovato la tua uscita e invece si rivela essere solo una piacevole sosta lungo il tragitto, una di quelle che lasciano i segni sul motore e sul contachilometri. E mai nessun cartello che ti avverte di amare a 50 all'ora invece che a 100. Comunque...tornando a noi, o almeno a me anzi a Lonely Boy, vediamo un pò lo avevamo lasciato alle prese con nuove amicizie ed è arrivato il momento di introdurre un nuovo personaggio, che non ha ancora un nome (scusate ma la mia fantasia scarseggia ultimamente XD), comuqnue lui è un ragazzo di altri tempi a cui manca solo il cavallo, è simpatico, spiritoso e poi suona il piano, cosa da non sottovalutare! Ecco, ho travato il nome, dato che è stato lui a inspirare Lonely Boy nella lettura del Piccolo Principe e quindi per comodità lo chiameremo Prince. Comunque apparte Prince, Lonely Boy ha rischiato di cambiare residenza, lasciare la sua calda camera  a favore di...un PONTE. Si è dovuto subire una di quelle sfuriate che i vetri delle finestre tremano. Tutto ciò per un lieve ritardo di circa 2 ore sul coprifuoco...per fortuna che la reincarnazione di Godzila non ha notato il timbro con il logo di una nota serata di perdizione del venerdi sera romano sulla sua mano, sennò a quest'ora il povero Lonely Boy faceva compagnia alle pantegane del Tevere.
Ed è tutto per questa VI parte. Alla prossima.
Vostro Lonely Boy XoXo