‎"Ti sento scorrere tra le mie vertebre e non so distinguerti dal veleno che ho sulla pelle. Sei nel mio stomaco come uno spiffero, puoi farmi in pezzi senza che quasi riesca a sentirlo e non lascerò che sia il senno a decidere ciò per cui combattere, cosa perdere. Stai con me anche se male farà.
Il pensiero di te mi prenderà, mi trascinerà in un groviglio di voglie perché del calcolo hai fatto un simbolo e ingenuamente ti aspetti che io sappia capirlo
e stai con me anche se male farà.
Il pensiero di te mi prende già, di nuvole mi vestirò per nasconderti le stelle,
di polvere mi truccherò perché non sian per te tutte le lacrime. 

Come ogni anno dal 2000 ad oggi, l'autunno vede l'immancabile ritorno del Grande Fratello sugli schermi degli italiani e con lui la solita dose di spocchiosi pronti a lanciare anatemi su chiunque lo guardi o si prenda la briga anche solo di commentarlo.
A parte questo che mi sconvolgente alquanto, gente che si crede superiore o migliore solo perchè non guarda il Grande Fratello, la cosa che mi irrita maggiormente è la presenza di un'intera generazione, a conti fatti la mia, che ha il sogno e l'ambizione di entrare in quella casa! Nessuno con l'onesta mentale, sia chiaro che a questo punto non parlo solo dei più giovani, di ammettere candidamente che entrano in quella casa per i soldi e la notorietà che in seguito ne deriverà, ma tutti pronti a giustificarsi che quella è una sfida con se stessi o una nuova esperienza da fare nella vita. Questa giustificazione era forse buona per la prima forse seconda edizione ma adesso non regge decisamente più.
Nonostante ciò non rientro nella categoria di quelli che aborrano il programma, sono consapevole di quello che guardo, non cerco in questo minimi spunti culturali o di interesso filantropico anzi, a volte mi chiedo come possa esistere gente così. La vera intelligenza non sta nel denigrare un programma a prescindere ma a saper guardarlo senza prenderlo e soprattutto prendersi troppo sul serio, è un programma trash e per quello lo prendo, non mi interessa? Bene, guardo altro, leggo un libro ma di certo non passo la serata sui social network a denigrare chi lo guarda!
A parte tutto questo ragionamento che probabilmente non interesserà a nessuno, vi consiglio di tener d'occhio Rudolf e Luca...ci daranno delle belle soddisfazioni!

Impressioni a caldo.

Primo ascolto molto difficile, a tratti traumatico e a tratti esaltante. Emozioni e suoni contrastanti, tracce sicure e salti nel vuoto. Più convincente di Viva La Vida, al primo ascolto che al tempo mi aveva disorientato e quasi infastidito ma che ho amato in seguito, ma molto distante da quest'ultimo. Trovato un minimo di Parachute in alcune canzone ed era quello che cercavo di più. La voce di Chris si conferma ancora una volta una delle più affascinanti dell'intero panorama musicale. E' sicuramente un disco che crescerà con gli ascolti.
Up with the birds è la perla dell'intero disco. Un po' Cemetery, un po' Yellow e un po' Sparks. 
GRAZIE ai Coldplay, ancora una volta.

Sono tornato da Parigi con uno solo pensiero in testa, MARCO DE SILVA. L'apoteosi del sesso, cioè lui sprizza sesso da tutti i pori. Ho passato buona parte del concerto a guardare lui e il culo di Chase Benz. Non sapete chi è Marco De Silva? BENE. Ora ve lo presento.

Mon amour? Anche no! Provo un odio profondo per questa città e per i succhiabaguette, ma le passioni a volte ti portano a dover anche ignorare queste cose. E proprio per una delle mie più grandi passioni che andrò a Parigi. Presenzierò alla data parigina del Femme Fatale Tour della Santa Spears. Finalmente dopo 12 anni riuscirò a vederla del vivo e ancora stento a crederci! Magari per molti sembrerà una cosa assurda ma per me è un sogno che diventa realtà dopo tanto tempo. Nonostante il rimpianto di non aver visto, quello che secondo me è il suo miglior tour, il Circo, quest'anno mi rifarò con questo tour! :D

Partendo dal presupposto che non sono un fashion blogger e non ho nemmeno l'ambizione di esserlo, voglio comunque fermarmi a parlare di questa VFNO.
Per Roma è stata una grandissima opportunità di tirarse a lucido le vie dello shopping di lusso e riportare nei negozi delle grandi griff la gente che ormai a causa della crisi tendeva sempre a sfuggire. VIa dei Condotti e Via del Babbuino era pervase da un'aria di festa che non vedo a Roma da anni ormai, musica e bella gente che animano strade troppo spesso lasciate in mano ai turisti. Immancabile Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia e promotrice della serata, che nel bel mezzo di di Via dei Condotti sfoderava con naturale nonchalance sorrisi e strette di mano a destra e manca. Stessa identica disponibilità da parte di La Pina & Diego, presenti nello Store di Pinko, Melissa Satta per Stefanel, Martina Stella per Fornarina, Luca Argentero (sbav) per Swarosky e il figo in mutande per La Perla. Grande delusione per Louis Vuitton che ha scelto di aprire lo store soltanto su invito, andando contro lo spirito dell'intera serata. Ovviamente off-limits il party all'Hotel De Russie e quello conclusivo alla Casina Valadier.

Personalmente ringrazio la Campari per aver sostenuto la serata offrendomi qualcosa come 4-5 drinks. Per la prossima edizione consiglio però di rinforzare i catering addetti ai buffet, che erano leggermente scarni.

Un ringraziamento MOLTO SPECIALE va a chi mi ha fatto compagnia in questa serata e l'ha resa ancora più speciale! <3

La bloggosfera ultimamente si sta riempendo di Fashion Blogger, e tutto questo ci sta. Anzi è sempre bene leggere pareri sulla moda da chi non ne fa parte direttamente e quindi riesce ad offrire un giudizio disinteressato e anzi a volte anche molto controcorrente a quelle che sono le mode dettate dai soliti stilisti che vivo al di fuori della realtà o dalle solite riviste patinate. Però diciamocelo, c'è un limite a tutto. Se di moda ne capisci quanto io ne capisco di analisi, fatti due domande prima di aprire un Fashion Blog! Vestirsi con capi di H&M abbinati a un paio di Hogan non fanno di te un fashion blogger, ne tantomeno una manciata di borchie su un paio di Converse usate. Lo stile è qualcosa che prescinde da griffe e costi dei vestiti, è qualcosa che si ha o non si ha, purtroppo non si impara guardando sfilate o leggendo riviste di settore. E'un fottuto TALENTO che si ha o no. E per favore, se non lo avete, non aprite fashion blog!

Tornano dopo un bel po' di tempo le mie playlist. Oggi torno con una playlist molto particolare. La parola d'ordine è BALLARE, e direi che con l'estate in arrivo ci sta proprio bene! La scelta dei pezzi spazia dalla dance, alla alternative passando per tanta elettronica sempre mantenendoci pero sull'onda del mainstream.

Prima cosa da dire: è un gran bell'album pop, decisamente variegato, ma non è l'album del secolo ne tanto meno un album che cambierà la musica pop ne tantomeno un capolavoro! Un disco capolavoro è un lavoro che dall'inizio alla fine ti stupisce e non lascia spazio a momenti di noia...se vogliamo fare qualche nome in ambito pop io dire Confession e American Life di Madonna, Blackout di Britney e su piccola scala The Fame Monster della stessa GaGa.
Bisogna anche dire che la Interscope, a differenza di altre e molto più grandi etichette discografiche, ha fatto si che l'album non venisse lekkato fino a una settimana prima della sua uscita ufficiale.
Ora passiamo a parlare del disco che merita sicuramente, ci troviamo di fronte a tracce di una bellezza impressionante ma purtroppo anche a tracce sinceramente di dubbio gusto!! Questi miei giudizi dopo dopo alcuni ascolti:

Marry The Night: 8/10 bell'inizio, un po' meno la seconda parte dance-oriented.
"I'm gonna marry the night, I won't give up on my life, I'm a warrior queen, Live passionately, tonight.

Born This Way: 5/10 purtroppo non riesco a farmi piacere questo pezzo, polemiche a parte.
"I’m beautiful in my way ‘Cause God makes no mistakes. I’m on the right track baby, I was born this way"

Government Hooker: 10/10 bella, bellissima. La definirei un'orgia musicale.
"Put your hands on me, John F. Kennedy. I'll make you squeal baby, as long as you pay me!"

Judas: 8/10 uno dei momenti migliori del disco. Una base degna di nota su cui peró viene adagiato un testo troppo dedito alla provocazione per diventare memorabile.
"Fame hooker, prostitute wench, vomits her mind"

Americano: 4/10 brutta. Non riesco a definire in altro modo questo pezzo. Lo trovo fuori luogo nel disco.

Hair: N.C. Purtroppo non riesco a farmi un'idea precisa di questa canzone.

Scheiße: 8/10 GaGa osa con il tedesco e gli viene decisamente bene. Arrangiamento industrial per una canzone con un forte testo femminista.
"When I'm on a mission I rebuke my condition. If you're a strong female FEMME FATALE, you don't need permission."

Bloody Mary: 9/10 non mi interessa sapere se la Maria del testo è la Madonna, con una canzone del genere potrebbe anche essere la mia portinaia...adorerei lo stesso! Voce sensuale e beat sornione all'inizio per poi esplodere in un pezzo dance.
"I'll dance, dance, dance with my hands, hands, hands, above my head, head, head like Jesus, said"

Bad Kids: 4/10 un elenco di stereotipi su una base cattiva. Non ci piace.

Highway Unicorn: 5/10 Intro esaltante che però sfocia in un pezzo a tratti ripetitivo.

Heavy Metal Lovers: N.C. Idem di Hair.

Electric Chapel: 7.5/10 bel pezzo rock con forti influenze dance come più o meno quasi tutto l'album. Ritmo ipnotico e voce magistralmente modificata per una GaGa che ci invita a seguirla in questa cappella elettrica.
"Follow me, don't be such a holy fool. Follow me; I need something more from you. It's not about sex or champagne, you holy fool"

Yoü & I: N.C. Non riesco a dare un voto ad una canzone che ho amato in versione live e se vogliamo acustica e che invece non riesco a farmi piacere in questa versione "esagerata" del disco.
"There's something, something about this place. Something about lonely nights and my lipstick on your face. Something, something about my cool Nebraska guy. Yeah, something about baby you and I"

The Edge of Glory: 11/10 il più bel pezzo dell'album. Una voce naturale e potente. Il pezzo con cui GaGa mi ha richiamato a sé. Un grande inno rock da stadio, di quelli da cantare tutti in coro come se fosse One degli U2 o Mr. Brightside dei Killers. Posso solo che adorare.
"I need a man who thinks it right when it’s so wrong, tonight yeah babe, tonight yeah babe, right on the limits where we know we both belong tonight"

Top 5:

• Government Hooker
• Bloody Mary
• Scheiße
• The Edge of Glory
• Electric Chapel

La GaGa di The Fame mi ha stupito e fatto ballare, quella di The Fame Monster ci ha lasciati a bocca aperta, quella di Born This Way mi lascia perplesso. La continua ostentazione di un sound così rock ed edgy la ritengo un po' esagerata.