"Ti sento scorrere tra le mie vertebre e non so distinguerti dal veleno che ho sulla pelle. Sei nel mio stomaco come uno spiffero, puoi farmi in pezzi senza che quasi riesca a sentirlo e non lascerò che sia il senno a decidere ciò per cui combattere, cosa perdere. Stai con me anche se male farà.
Il pensiero di te mi prenderà, mi trascinerà in un groviglio di voglie perché del calcolo hai fatto un simbolo e ingenuamente ti aspetti che io sappia capirlo
e stai con me anche se male farà.
Il pensiero di te mi prende già, di nuvole mi vestirò per nasconderti le stelle,
di polvere mi truccherò perché non sian per te tutte le lacrime.
Malika Ayane - Grovigli